Musei

Museo Diocesano

E' stato aperto nel 1927 per volere del Cardinale Alessandro  Lualdi. Attraversando le 15 sale dell'attuale Museo, riaperto nel 2003 per volere del Cardinale Salvatore De Giorgi, il visitatore  ha la possibilità di percorrere 8 secoli del cammino di fede del popolo palermitano, dal XII al XIX secolo, come testimoniato dalle opere di pittura, scultura ed arte decorativa che provengono dalle Chiese chiuse al culto. Oggi il Museo arricchisce la sua proposta di fruizione con una apprezzata programmazione di eventi culturali.

Via Matteo Bonello, 2, 90134 Palermo - ▼ Google Maps >> - sito web con orari di apertura, modalità di visita e ticket di ingresso >>

Museo archeologico regionale "Antonino Salinas"

E' nato nel 1814 nel complesso architettonico della congregazione dei Padri Filippini all’Olivella, risalente al XVII secolo. E' stato dedicato ad Antonio Salinas celebre archeologo e numismatico palermitano che lo diresse dal 1873 fino alla sua morte avvenuta nel 1914. Custodisce ed offre ai visitatori reperti e manufatti testimonianza dei popoli che fin dalla preistoria hanno abitato e fatto la storia di Palermo: fenici, punici, greci, romani e bizantini, e di altri popoli tra cui gli egizi e gli etruschi. Tra i reperti più importanti custodisce la cosiddetta Pietra di Palermo, che risale all'Antico Regno egizio. Oggi il Museo arricchisce la sua offerta museale con importanti e significative iniziative e manifestazioni culturali quali: concerti, spettacoli di arte varia, incontri e convegni su temi di interesse storico, artistico e di attualità.

Piazza Olivella - 90133 Palermo - ▼ Google Maps >>pagina Facebook per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

Galleria Regionale della Sicilia "Palazzo Abatellis"

La grandiosa dimora tardo-quattrocentesca e splendida dimora in stile gotico-catalano di Francesco Patella o Abatellis, che fu maestro portolano del regno e pretore della città, il quale commissionò i lavori di costruzione all’architetto Matteo Carnalivari, ospita oggi la Galleria Regionale della Sicilia con una ricca e prestigiosa esposizione di opere d'arte di pittura, scultura, ed altre arti decorative. La Galleria inoltre organizza mostre a tema, incontri ed eventi culturali di grande interesse.

Via Alloro, 4 - 90133 Palermo - ▼ Google Maps >>sito web per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

Galleria d'Arte Moderna (G.A.M)

In oltre un secolo di storia la Galleria d’Arte Moderna ha attraversato un lungo percorso che ha portato all’incremento delle collezioni, ma soprattutto alla sua affermazione come una delle istituzioni culturali più moderne e vitali della città di Palermo. Dal 2006 ha sede all’interno del Complesso monumentale di Sant’Anna.

Nei nuovi spazi, con un rinnovato ordinamento scientifico, sono esposte oltre duecento opere tra pitture e sculture, suddivise in quattordici sezioni tematiche e monografiche che illustrano il percorso delle arti figurative in Italia tra Otto e Novecento, a testimonianza del ruolo che pittori e scultori di rilievo nazionale hanno assunto nelle vicende della Palermo modernista.

La Galleria d’Arte Moderna dispone di uno spazio espositivo, prospiciente il chiostro al piano terra del complesso di Sant’Anna, di circa 1300 metri quadri dove ospita importanti mostre monografiche dedicate a grandi artisti del passato, ma anche progetti dedicati ai giovani talenti dell’arte contemporanea, o alla riscoperta delle opere custodite nei depositi del museo. (testo tratto dal sito web della Galleria.

Via S. Anna, 21 - 90133 Palermo - ▼ Google Maps >>sito web per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

Museo d'Arte Contemporanea della Sicilia

Sedi in: Palazzo Belmonte Riso, Cappella dell'Incoronata, Palazzetto Agnello, Palazzo d'Aumale, Real Albergo delle Povere, Osservatorio Paleontologico, Castello Medievale di Caccamo,

Il Museo regionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Palermo promuove, sostiene e diffonde l’arte contemporanea in Sicilia con la sua collezione permanente e la sua intensa attività espositiva.  Attento al territorio e al dialogo tra linguaggi e discipline differenti, il Museo collabora con enti e istituzioni nazionali e internazionali per allargare sempre più gli orizzonti della sua azione di interpretazione del presente e della cultura contemporanea. (testo tratto dal sito del Museo)

Palazzo Riso: Via Vittorio Emanuele, 365 - 90134 Palermo - ▼ Google Maps >>sito web per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

Museo di Paleontologia "Gemmellaro"

Il Museo geologico “Gaetano Giorgio Gemmellaro” costituisce una delle più prestigiose istituzioni museali della città e uno tra i musei geologici e paleontologici italiani. Fu creato nel 1860 da Gaetano Giorgio Gemmellaro, primo Professore di Geologia e Mineralogia dell'Ateneo palermitano e uno dei fondatori della Paleontologia stratigrafica. Espone collezioni scientifiche paleontologiche stratigrafiche e sistematiche, di vertebrati fossili, micro-paleontologiche, paleobotaniche, litologiche, mineralogiche, paletnologiche, didattiche, di confronto e di calchi. (testo tratto dal sito web del museo)

Corso Tukory, 131 - 90133 Palermo - ▼ Google Maps >>sito web per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

Museo Etnografico Siciliano "Giuseppe Pitrè"

Venne fondato nel 1909 da Giuseppe Pitrè, folclorista e studioso di costumi e tradizioni popolari, che, in molti anni di appassionata ricerca, raccolse quel materiale che oggi costituisce il nucleo centrale del Museo.

Nelle sale del museo, articolate in 16 sezioni, trovano documentazione gli usi e i costumi del popolo siciliano, compresa la minoranza etnolinguistica albanese, e le credenze, i miti, le consuetudini, le tradizioni di Sicilia (la casa, filatura e tessitura, arredi e corredi, i costumi, le ceramiche, l’arte dei pastori, caccia e pesca, agricoltura e pastorizia, arti e mestieri, i veicoli, il carretto siciliano, i pupi, il carro del festino, le pitture su vetro, le confraternite, i presepi, tra i quali spicca l’opera dell’artista trapanese Matera, i giochi fanciulleschi, la magia, gli ex voto, pani e dolci festivi.). Inoltre, in una sala troviamo la grande cucina dei Borbone che, a prescindere dalla superficie, ben rappresenta le cucine tradizionali siciliane. Vi sono esposti circa 4.000 oggetti, provenienti da un nucleo originario costituito dal Pitrè di circa 1.500 reperti, dalle collezioni etnografiche cedute dall’ex Museo nazionale di Palermo e da donazioni private. (testo tratto dal sito web del Museo)

Viale Duca degli Abruzzi, 1 - 90146 Palermo - ▼ Google Maps >>sito web per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

PINACOTECA Villa Zito

La villa è stata edificata nel XVIII secolo da Gaspare Scichili, successivamente passò ai principi di Carini. E' stata trasformata nel 1891 secondo un classicheggiante stile neo-cinquecentesco, venne ulteriormente ammodernata nel 1906 quando passò a Francesco Zito.

Oggi vi è ospitata la collezione della Fondazione Sicilia che consta di oltre mille opere ed è costituita essenzialmente dal patrimonio pittorico che il Banco di Sicilia acquistò sul mercato antiquario nel secolo scorso, quando, con l’illuminata presidenza di Ignazio Mormino prima e di Carlo Bazan poi. Alcuni dipinti provengono poi dalle raccolte della ex Cassa di Risparmio Vittorio Emanuele per le Province Siciliane; alcuni altri, infine, da donazioni private. Tre sono i nuclei che costituiscono la collezione: la pittura antica, con i protagonisti dell’arte luministica barocca dai primi anni del Seicento sino alla fine del secolo successivo. (Testo tratto dal sito web della pinacoteca)

Via della Libertà, 52 - 90144 Palermo - ▼ Google Maps >>sito web per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

Palazzo Branciforte

Aperto al pubblico nel maggio 2012, il Palazzo, che si sviluppa su 5.650 metri quadri di superficie, oltre ad ospitare gli uffici direzionali della Fondazione, offre spazio e fruibilità ad alcune prestigiose Collezioni della Fondazione stessa.

Al piano terra sono esposte la collezione archeologica della Cavallerizza e la collezione Mancini; al piano nobile sono custodite le collezioni filateliche, numismatiche, le sculture e le maioliche, insieme alla storica Biblioteca che conserva circa 50mila volumi della Fondazione. Da qui si può inoltre accedere ai suggestivi ambienti del Monte di Santa Rosalia, raro esempio ancora esistente di composizione architettonica lignea, destinata ora ad ospitare mostre d’arte temporanee.

A Palazzo Branciforte la cultura si coniuga anche con la buona tavola e con i sapori della tradizione mediterranea. In un’ala del piano terra è allestita la Città del Gusto, la celebre scuola di cucina del Gambero Rosso, rivolta sia ad un’utenza professionale che al più ampio pubblico degli appassionati. Attiguo alla scuola, in una straordinaria cornice architettonica è disponibile, anche fuori degli orari museali, il prestigioso Ristorante Branciforte.

L’Auditorium Branciforte attrezzato con le più moderne tecnologie può ospitare convegni ed eventi culturali, offrendo uno spazio esclusivo a chi desidera utilizzare il Palazzo per i propri incontri.

L’Emporio Branciforte propone al pubblico una selezionata offerta di prodotti editoriali e di oggettistica legati all’arte e alla enogastronomia.

Il coordinamento di tutte le attività, la gestione dei servizi museali e la promozione culturale di questo nuovo spazio sono affidati a Civita Sicilia.

Museo Internazionale delle Marionette "A. Pasqualino" (M.I.M.A.)

Istituito nel 1975 dall'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari, fondata da Antonio Pasqualino (1932-1995), medico chirurgo ma anche insigne antropologo e cultore della storia e delle tradizioni popolari della sua terra natale, la Sicilia. Fin dalla fondazione si è riferito costantemente ai criteri della museografia contemporanea per essere non tempio di un sapere per pochi, ma un luogo di comunicazione per una diffusa fruizione. Alle tradizionali attività museografiche vengono da sempre affiancati spettacoli dal vivo, realizzando uno degli esempi più felici di ricerca museografica sul teatro.
Il Museo delle marionette esprime la volontà di salvaguardare una forma di teatro prezioso della nostra storia, ma vuole essere anche l'occasione per ripensare criticamente questa storia, per respingere il veleno del particolarismo locale, quel senso di insularità di cui Sciascia parlava come di un male oscuro. Il Museo attraverso la rappresentazione della leggenda di Carlomagno e dei suoi paladini testimonia un ideale di unità europea e soprattutto vuole inserire l'opera dei pupi nell'ampio quadro internazionale del teatro di animazione, per ristabilire attraverso la comparazione tra somiglianze e differenze un legame di solidarietà fra tutte le culture umane.
E' funzionale alle finalità del museo la organizzazione di eventi tra i quali l’annuale Festival di Morgana che ospita artisti provenienti da tutto il mondo – e di scambi culturali con analoghe strutture nei cinque continenti. Nel 1995 Antonio Pasqualino è venuto a mancare e al Museo è stato dato il suo nome e la produzione di spettacoli innovativi e, oltre a stimolare la produzione di una nuova drammaturgia da parte di scrittori e musicisti contemporanei (Italo Calvino, Francesco Pennisi, Luciano Berio) ha affidato la creazione di scenografie e di marionette a pittori o artisti visivi (Renato Guttuso, Tadeusz Kantor, Enrico Baj), acquisendo così materiali di grande interesse.
Al Museo è annessa la Biblioteca "Giuseppe Leggio" che comprende circa settemila volumi su pupi e marionette e sulle tradizioni popolari. Particolarmente preziose sono le collezioni di copioni manoscritti dell'Ottocento e del pricipio del Novecento, e di dispense cavalleresche pubblicate tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo.
Il Museo possiede anche un ricco archivio fotografico, una videoteca e una nastroteca con registrazioni di spettacoli di teatro di figura di diversi Paesi.
Particolare attenzione è rivolta all'attività didattica. Per le scolaresche sono previste visite guidate corredate da supporti video, mentre per gli operatori scolastici si organizzano corsi teorico-pratici sulle varie tecniche del teatro d'animazione. Su richiesta è anche possibile organizzare spettacoli di opera dei pupi.

La nuova sede si trova all’interno dell’ex Hôtel de France, un edificio di grande interesse architettonico e storico, nel centro antico di Palermo, a pochi passi dalla monumentale piazza Marina. Recentemente la piazzetta antistante è stata intitolata al fondatore del Museo.

P.za Antonio Pasqualino, 5 - 90133 Palermo - ▼ Google Maps >>sito web per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

Casa - Museo del Beato Giuseppe Puglisi

Il 25 Maggio 2014, in occasione del primo anniversario della Beatificazione di Don Giuseppe Puglisi, è stata inaugurata e benedetta la Casa in cui il Beato visse dal 1969 al 1993, situata nell’omonima piazzetta che un tempo era denominata Piazzale Anita Garibaldi nel quartiere Brancaccio di Palermo, luogo del suo martirio.

LA CASA è uno spazio da vivere pienamente, in cui incontrarsi, crescere nella fede e nella sollecitudine verso i poveri. Abbiamo inteso recuperare, in questo modo, il senso della "Casa" come focolare domestico, luogo privilegiato in cui la famiglia vive, si relaziona e accoglie le persone care.

Al suo interno sono custoditi, mobili, oggetti, indumenti, paramenti liturgici e ricordi appartenuti al Beato Giuseppe Puglisi e ai suoi genitori che restituiscono al visitatore il modo di vivere del Beato: la semplicità e la sobrietà e la scelta di vivere nella povertà.

Piazzale Anita Garibaldi, 5 - 90123 Palermo - ▼ Google Maps >>sito web per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

RADICI

Piccolo Museo della Natura

E' un centro culturale per la costruzione, la promozione e la divulgazione di un nuovo pensiero ecologico.

Radici coniuga l'approccio scientifico con una narrazione inedita.

Gli exhibit analogici, l'illustrazione, le esperienze scientifiche e le proposte tecnologiche, coinvolgono il corpo e connotano il percorso. Giochi di osservazione e narrazione per predisporsi all'ascolto delle piante e degli animali che ci rivelano le connessioni  tra ogni essere e l'ambiente circostante.
Lo spazio polifunzionale è pensato per accogliere workshop, presentazioni e laboratori ma anche momenti quotidiani di studio, lavoro, gioco o di semplice svago.

Via Antonio Gagini, 23 - 90133 Palermo - ▼ Google Maps >>sito web per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

Museo del Risorgimento "Vittorio Emanuele Orlando"

Il Museo si trova al piano terra del chiostro trecentesco della Chiesa di San Domenico. Venne istituito nel 1918 per volere della Società Siciliana di Storia Patria e ufficialmente inaugurato nel 1961 nella ricorrenza del centenario dell'Unità d'Italia. Il Museo si propone di documentare un importante momento storico, quello che ha portato all'unità italiana.

Piazza S. Domenico, 1 - 90133 Palermo - ▼ Google Maps >>sito web per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

Eco Museo Urbano (Ex Deposito Locomotive S. Erasmo)

L’Ex deposito delle locomotive di S. Erasmo fu inaugurato nel 1886 ed è costituito da un elegante padiglione con una particolarissima e preziosa struttura in ghisa coperta da un tetto a quattro falde con lucernai. Oggi vi ospita Mare Memoria Viva, l’unico ecomuseo urbano del sud che racconta le trasformazioni urbanistiche e sociali di Palermo dal dopoguerra a oggi attraverso testimonianze, storie, immagini e memorie legate al mare di città.

Indagando attraverso la ricerca e le pratiche artistiche il legame tra luoghi e persone il museo lavora sul senso di comunità e supporta azioni di cittadinanza attiva e sviluppo locale a base culturale. L’ecomuseo propone attività culturali e di educazione non formale, esplorazioni urbane, workshops, mostre, conferenze e incontri pubblici su temi di interesse collettivo: cittadinanza, arte, educazione, scienze del mare, migrazioni, ambiente, placemaking. (testo tratto dal sito web del museo)

.Via Messina Marine, 14 - 90123 Palermo - ▼ Google Maps >>sito web per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

Museo del Mare - Arsenale di Palermo

Il Museo è situato all’interno dell’Arsenale, il quale fu eretto nel 1621-30 su progetto dell'architetto palermitano Mariano Smiriglio.

Via Dell' Arsenale - 90142 Palermo - ▼ Google Maps >>Pagina Facebook per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

Museo d' Arte Islamica

Ospitato all’interno del Castello della Zisa, è stato inaugurato nel 1991 ed è gestito dalla Sopraintendenza ai Beni Culturali. Raccoglie oggetti d'arte islamica della Sicilia e dell'area mediterranea, prodotti tra il IX e il XII secolo

Piazza Zisa - 90135 Palermo PA - ▼ Google Maps >>sito web del Comune di Palermo per ulteriori info  >>

Museo della Specola (Osservatorio Astronomico)

L'astronomia in Sicilia nasce nel 1790, con l'istituzione dell'osservatorio astronomico di Palermo, primo nel meridione d'Italia. La creazione di un osservatorio astronomico fu importantissimo in quanto si cominciò subito a produrre scienza ad alto livello. Il Museo della Specola comprende una ricca collezione di strumenti astronomici, cui si affiancano orologi, strumenti meteorologici e topografici, apparati di fisica e di geomagnetismo. (Testo tratto dal sito web del museo)

Via Parlamento,1 - 90134 Palermo - ▼ Google Maps >>sito web per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

Museo delle maioliche Stanze al Genio

Il Museo delle maioliche “Stanze al Genio” ha la sua sede in una “Casa Museo” ubicata in una parte del piano nobile di Palazzo Torre Pirajno (XVI secolo) nel quartiere storico della Kalsa.

Via Giuseppe Garibaldi, 11 - 90133 Palermo - ▼ Google Maps >>sito web per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

Museo di Zoologia "Pietro Doderlein"

Il Museo di Zoologia “Pietro Doderlein”, oggi afferente al Sistema Museale d’Ateneo (SIMUA) dell’Università degli Studi di Palermo, è stato istituito nel Gennaio 1863, periodo nel quale viene conferita la cattedra di Zoologia e Anatomia Comparata al Professore Pietro Doderlein, fondatore del Museo.

Via Archirafi, 16 - 90123 Palermo - ▼ Google Maps >>sito web per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>

Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi

Il Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi, parte del Sistema Museale dell’Università degli Studi di Palermo, custodisce una vasta collezione di motori, meccanismi, apparecchiature scientifiche e didattiche.

Viale delle Scienze, Edificio 8 Macchine - 90128 Palermo PA - ▼ Google Maps >>sito web per info su apertura visite, eventi culturali, tickets  >>