Itinerari Mariani, Maria SS. della Catena: culto e devozione
Il culto della Madonna della Catena ha le sue origini a Palermo, come racconteremo più avanti, nella chiesa della Vergine del Porto oggi inglobata nella chiesa della Madonna della Catena.
Maria SS. della Catena è onorata con solenni festeggiamenti nel territorio dell'Arcidiocesi a Cerda e Termini Imerese.
Contenuto ed origini del culto
(dal prefazio "Maria madre del Redentore e ministra di redenzione")
"(Maria) innalzata alla Gerusalemme del cielo, continua la sua opera accanto al Re della gloria, come avvocata e ministra di salvezza" e "con materna sollecitudine si china sui fratelli del suo Figlio che gemono nell'oppressione e nell'angoscia, perché, spezzati i ceppi di ogni schiavitù, riacquistino la piena libertà del corpo e dello spirito"
Maria, Madre di Dio, è invocata “Nostra Signora della Catena” perché in lei, Madre Nostra amorevole e misericordiosa, si riconosce la “potente liberatrice” dalle opprimenti catene che affliggono la nostra vita, sia per gli accadimenti avversi che per le ingiustizie subite, e soprattutto da quelle del peccato che ci tengono avvinti a vissuti che ci allontanano da Dio facendoci smarrire la bellezza e la ricchezza del nostro esser figli Suoi creati a sua immagine e somiglianza.
Il Culto della Madonna della Catena è nato a Palermo a seguito di un episodio miracoloso avvenuto nell’agosto del 1392.
Tre uomini condannati ad essere impiccati, si ritiene ingiustamente, insieme a tutte le guardie si ripararono all'interno della chiesa della Vergine del Porto (presso l'antico porto di Palermo: la Cala) a causa di un forte temporale che impedì la costruzione del patibolo. I tre, incatenati all’altare, si rivolsero alla immagine della Madonna con il Bambino, raffigurata proprio sopra l’altare, perché potessero dimostrare la propria innocenza e salvarsi. Avvenne che i soldati di guardia si addormentarono profondamente e le catene si spezzarono, quindi una voce proveniente dal dipinto così si rivolse loro; "Andetevene in libertà e non temete cosa alcuna: il Divino Infante che tengo tra le braccia ha già accolto le vostre preghiere e vi ha concesso la vita". Le catene caddero senza far rumore, le porte della Chiesa di aprirono ed i tre fuggirono ma vennero subito ripresi. Il popolo insorse in loro favore ed ottenne che il giovanissimo Re Martino ascoltasse le loro ragioni (1385 -1409). Il Re saputo dell'intervento miracoloso della Madonna li rese liberi e si recò a rendere omaggio a Maria in un tripudio di folla.
Da quel momento fino ad oggi è un susseguirsi di pellegrinaggi e richieste di aiuto ma anche di riconoscenza per grazie ricevute, manifestata con concrete donazioni che nel XVI permisero la costruzione di un nuovo più grande tempio inglobandovi la piccola chiesa della Vergine del Porto in cui avvenne il miracolo. Oggi la chiesetta occupa la seconda cappella che si apre lungo la navata destra. Il dipinto miracoloso da cui usci la voce della Madonna è incorniciato da un prezioso baldacchino. Nella Cappella è stata anche mantenuta la porta che spalancata miracolosamente consentì ai tre condannati di fuggire.
Il culto si diffuse presto in tutta l’isola. Oggi La Madonne della Catena è patrona di:
- Aci Catena
- Castiglione di Sicilia
- Castel di Tusa
- Fiumefreddo di Sicilia
- Librizzi
- Mongiuffi Melia
- Riesi
- Quartiere Baglio-Ficara a Roccalumera;
- San Piero Patti
- Scillato
- Randazzo
Il culto della Madonna della Catena è particolarmente diffuso anche in Calabria dove vien fatto risalire ad altre origini rispetto a quello siciliano.
Celebrazione e preghiere devozionali a Maria SS. della Catena nell'Arcidiocesi di Palermo:
Processioni dedicate a Maria SS. Immacolata nell'Arcidiocesi di Palermo:
Cerda: S. Maria della Catena - ultima domenica di agosto - scheda della festa da sitoweb "isolainfesta"
Parrocchia Maria SS. Immacolata - Piazza V. La Mantia, 1 - 90010 Cerda
Termini Imerese: Madonna della Catena - seconda domenica di settembre - scheda festa dal sito web "isolainfesta"
Parrocchia Maria SS. del Carmelo - Piazza del Carmelo 1 90018 Termini Imerese